Il corso mira a trasmettere la capacità di riconoscere le dinamiche dei conflitti nel gruppo di lavoro e gestire la ricerca della soluzione sia a livello del proprio comportamento individuale che nella relazione. La partecipazione favorisce inoltre lo sviluppo dello spirito di gruppo fra i partecipanti.
Project manager, responsabili di funzione, assistente di funzione, team leader, team members, responsabili di unità operative.
Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di:
- Saper quali sono le cause e le origini tipiche dei conflitti
- Conoscere quali fasi attraversa un conflitto
- Saper quali sono i messaggi e l’immagine che mandiamo di noi agli altri
- Conoscere quali messaggi facciamo trasparire
- Imparare quali filtri applichiamo alla nostra comunicazione
- Conoscere quali sono i giochi psichici distruttivi che le persone realizzano nella relazione sociale
- Sapere quali comportamenti migliorano il funzionamento del gruppo di lavoro
- Apprendere come costruire una soluzione stabile ed efficace ai conflitti relazionali
- Saper come riconoscere, evitare e disinnescare i conflitti sul nascere
1° MODULO
Il ciclo di vita del team
- Forming
- Storming
- Norming
- Performing
Psicologia relazionale
- Principi di comunicazione umana
- Il detto e il non detto
- Comunicazione circolare
- Comunicazione simmetrica e complementare
- Il contesto
- Comunicazione transazionale
- Scambi comunicativi
- Stati dell’IO
- Posizioni dell’IO
Elementi di potenziale conflittualità dei singoli membri
- Elementi di personalità
- Transfert
- Ambiente
- Vissuti
- Atteggiamenti
La comunicazione al livello dell’apparenza
- Come mi vedo
- Come mi sento
- Come mi vedono e percepiscono gli Altri
- Come e cosa vedo degli Altri
- Come giudico gli Altri
- Il gesto e le posture
- Il pregiudizio e le sue origini
- Le regole esterne
- Come sembro a me stesso
- Che cosa faccio per apparire in questo modo
- La seduzione
- L’attrazione
- L’educazione e il suo ruolo
Rapporto fra emissione e ascolto
- La franchezza
- L’orientamento all’Altro
- Il Comportamento Manipolativo
- Il Comportamento Assertivo
- Aggressività
- Fuga
Le fasi del conflitto
- Le fasi di sviluppo del conflitto
- Dinamiche di base dei conflitti nei gruppi di lavoro
Le cause e tipologie del conflitto
- Potere
- Interessi
- Ruoli
- La cultura di gruppo e gli assunti di base
- Il conflitto con il leader
- Crescita personale e obiettivo comune
- Fisicità dell’ambiente di lavoro
Elementi di disfunzionalità del gruppo
- Mancanza di fiducia
- Mancanza di confronto
- Mancanza di impegno
- Mancanza di responsabilità
- Mancanza di chiarezza degli obiettivi
- Comportamenti politici dei membri
Limiti al comportamento assertivo
- Ansia, Paura
- Insicurezza
- Critica, Ignoranza, Confusione
- Attenzione e bisogno di aiuto
La comunicazione al livello della traslucenza
- Il sistema morale
- Il nostro scopo segreto
- Gli affetti
- L’ordine e la gerarchia
- Eccentricità
- Le regole interne
- Voce, comportamenti
- Pulsione per l’autostima
- I comportamenti manipolativi
- Il potere sugli altri
- Cosa faccio trasparire che voglio e che non voglio
- Cosa fanno trasparire gli altri
- Quali filtri adotto
I giochi relazionali
- I giochi psicologici e i copioni
- Il triangolo distruttivo
- I rinforzi
Distorsioni dell’immagine e dei messaggi
- Mancanza di coerenza nella comunicazione
- Inadeguatezze
- Iper-compensazioni
- Origine del potere sugli altri
- Il giudizio, le sue origini e il processo di formazione
- Rapporti fra punti di forza e punti di debolezza
- Punti di vulnerabilità
- Distorsioni della propria immagine apparente
- Distorsioni della leadership
- Le distorsioni dell’apparenza degli altri
Tecniche di gestione assertiva del comportamento
- Tecniche verbali
- Tecniche non verbali
La finestra di Johary
- Le aree della finestra
- Il significato delle corrispondenze
Negoziare la soluzione
- Negoziazione relazionale
- Il ruolo del leader
- Interessi e aspettative
- Soluzioni competitive e cooperative
Il percorso di negoziazione
- Ascolto attivo
- Il balcone
- Opzioni, alternative
- Un passo verso l’altra parte
- Ristrutturazione
- Aperture
- Costruire un ponte d’oro per l’Altro
- Pressione e toni
La soluzione stabile
- La ricerca dell’equilibrio
- Un accordo che duri nel tempo
L’approccio integra tecniche gestaltiche ed esperenziali (oltre il 60% del tempo) con momenti di debriefing e confronto, alternati a tratti di lezione.
I partecipanti vengono messi alla prova sul piano del comportamento in una serie di giochi di gruppo in cui si troveranno a contatto con gli altri, analizzeranno le emozioni proprie e degli altri, confronteranno le proprie reazioni, la propria apparenza, la propria trasparenza e i filtri adottati nella relazione.
Il metodo didattico fa ricorso a tecniche di psicodinamica relazionale, unite a giochi d’aula, role playing, simulazioni, animazioni, esperienze in “acquario”.
- Bibliografia suggerita
- Bloc notes, penna